venerdì 20 settembre 2013



  Da giovedì 3 a domenica 20 ottobre 2013
Piacenza, Chiesa di S. Cristoforo
Visitabile ogni giorno dalle ore 15,30 alle ore 19
Inaugurazione Giovedì 3 ottobre ore 17,30

  

 

Personale di pittura di 
   
 Lucia Merli 

   
 

Lucia Merli - Musici Lucia Merli, Musici, tecnica mista su tela incollata a tavola, cm. 40 x 65

  

  
Ha studiato arti figurative a Piacenza, all'Istituto Gazzola, e a Parma, al Paolo Toschi, presso la Pilotta.
Innumerevoli le personali che sono state allestite sulle sue produzioni, sempre orientate nella sua personale continua ricerca di rielaborare e produrre idee in una continua sfera di crescita.
Lucia Merli dice di sé:
"Come posso rispondere di me stessa? Posso dichiarare un'intensione: intendo con i miei lavori trarre il cosmo dal caos del colore disaggregato, la luce dal buio, il significato dall'insignificante, un'operazione antimoderna insomma o, se si preferisce, un'azione in controtendenza.
Come presentare le mie opere? L'ottica di un artista non sarà l'ottica del critico che cerca quanto di universale possa manifestarsi nel particolare.
Sarà, la sua, una dichiarazione d'intenti, una presentazione del suo modo di fare arte, nel convincimento che il critico, nella sua lettura di un quadro, non possa né vedere, né sentire, ciò che vede e sente l'esecutore, dopo ricerche e studi appassionati protrattisi lungo l'arco di una vita.
Quale intende dunque essere il soggetto dei miei quadri? Esso è, principalmente, il manifestarsi dell'Eterno e dell'infinito nelle creature, scintille di una luce da cui provengono e che io sento di amare.
È il sentimento più profondo e genuino dell'uomo, raccontato in espressione sintetica, ma senza il tradimento del vero e con puntualizzazioni decorative che possano sottolinearne il valore.
Un'espressione sintetica la mia vuole essere, ma non semplicistica; non un impoverimento dunque, ma una concentrazione di mezzi espressivi, disegno, forma, colore, nell'intento di indurre l'osservatore ad afferrare con facilità, senza ostacoli e distrazioni di sorta, l'idea rappresentata.
La tecnica del colore usata con intenti non solo espressivi, ma anche decorativi, nel contrasto reso dalle zone più luminose (a volte rafforzate dalla foglia d'oro) emergenti dalle zone d'ombra, vuole rappresentare la manifestazione del bene emergente dal buio e vittorioso su di esso; l'Essere che prevale sul Nonessere, il nulla; il Cosmos, l'Ordine che viene faticosamente costruito dal Caos e continuamente restaurato."

 

Lucia Merli - Cena alla frutta Lucia Merli, Cena alla frutta, tecnica mista su tela incollata a tavola, cm. 50 x 70
  
  
Stralci di critiche

"...Se a volte è il calore vivo e sonante che accende la sua tavolozza e la fa vibrare, altre volte interviene il sentimento ad imprimere un carattere alle note dominanti e all'atmosfera..."

Dino Villani

"...Il linguaggio pittorico di Lucia Merli è figurativo: sapienza, decoro vibrazioni delle stagioni consacrate dalla tradizione, un linguaggio ben assimilato e per di più carico di una suggestione presente in virtù dell'interpretazione personale dell'artista. Dai toni caldi, dominati dagli azzurri e dai rossi nasce un messaggio di poesia, di fede nell'essere umano, nella natura..."

Mario Ghilardi

"...Una pittura, la sua, che contiene positivi messaggi, riuscendo ad esprimerli con naturalezza e senza forzature di sorta... Lucia Merli è capace di servirsene (il cromatismo) con gusto appropriato ed una audacia che depone a suo favore. Non è mai, tale gusto, né pesante né stucchevole.
...È questo cromatismo realizzato anche con tecniche originali e personali, a dare ai dipinti un senso di vitalità assai prezioso. ...Una pittura che potremmo definire intimistica. ...Ciò sta a significare che è possibile un connubio tra un'impostazione estetica suggestiva e la proposta di una tematica che invita a raccogliersi interiormente senza evasive distrazioni.
...Una pittura, la sua, che contiene positivi messaggi, riuscendo ad esprimerli con naturalezza e senza forzature di sorta..."

Lino Lazzari

"...Nei suoi quadri la parte tecnica è certamente rilevante, ma sono i valori lirici a renderli calorosi e attraenti. La sua tavolozza è ricca di tonalità intense che hanno una bellezza accattivante..."

Nello Bagarotti

"...Il linguaggio pittorico di Lucia Merli nasce da un'appassionata cultura della pittura trecentesca e ribatte il suo messaggio contemporaneo con dati di grazia e di poetica sensibilità..."

Ennio Concarotti

"Rievocando, con una punta di tenerezza, la magia della 'commedia dell'arte', lasciandosi intrattenere in una innocenza a volte infantile, nell'introdurci in un mondo fantastico, l'artista ci ammaglia letteralmente. Per lei si tratta di privilegiare l'emozione sopra ogni cosa, di presentare la realtà sotto l'aspetto del sogno..."

Camille Clouet

  

  

Lucia Merli - Tra cielo e mare Lucia Merli, Tra cielo e mare, tecnica mista su tela incollata a tavola, cm. 78 x 74

  

  

"Non m'aspettavo modi espressivi così raffinati e intensi, protagonista il segno, una linea sinuosa bene innervata che tesse una trama lieve ma certa, sopra una materia elaborata con molto gusto. La pittura di Lucia Merli è un grazie alla vita, a un mondo che non è solo pena."

Ferdinando Arisi

"...J'ai dit harmonie et force: parce-qu'on sent chez l'artiste une pensée vive qui se pose avec une rapidité inouïe et aérienne sur ce qui va provoquer chez elle l'émotion d'un instant, le peintre cédant, à sa vivacité, à sa sensibilité et à sa grande mobilité ; mais force parce-que cette partie de lui est étroitement surveillée par une autre partie de lui-même pour faire barrage à une dissection trop indiscrète à la quelle pourrait s'adonner l'analyste si le peintre se livrait par trop. C'est une sorte de défense passive.. qui se trahit cependant..."

George Martin

"...Car c'est bien à une voyage que nous convie Lucia Merli au travers de ses toiles et pastels. Elle nous emmène dans le pays de notre enfance, dans le pays de la fantaisie poétique à découvrir en compagnie de personnages sortis de livres d'images, peuplant notre imaginaire. Douceur, rêve, tendresse, sont autant de qualificatifs qui se juxtaposent à l'oeuvre de cette artiste..."

Pascal Brisebard

 

 
Stralcio da un'intervista di Elena Ovecina, per Artitude, a Lucia Merli
Nei suoi dipinti c'è un'eco riconoscibile dell'influenza dei maestri della corrente simbolista, ma anche del "periodo d'oro" di Klimt: il monile dorato, ad esempio, rivive nei Suoi quadri, come pure il gusto decorativo. Che significato assume per Lei questo dialogo con i grandi del passato, i simbolisti e i secessionisti viennesi?
Ogni mio quadro nasce da un moto interiore, una spinta dell'anima, un bisogno forte di rappresentare qualcosa che mi emoziona e che fa parte del mio io. Anni fa ho avuto l'opportunità di ammirare al Museo d'Orsay di Parigi i lavori di Odilon Redon nella cui sensibilità onirica mi riconosco, come pure nell'amore per le cose semplici all'apparenza ma, in realtà, grandi e misteriose. I miei dipinti rimandano, forse per il gusto decorativo dell'oro, a Gustav Klimt ma per me l'uso della foglia d'oro è soprattutto un mezzo per enfatizzare l'effetto della luce. L'atmosfera dei miei dipinti è diversa da quella creata dal grande Klimt nelle su opere.
Quale sentimento desidera trasmettere all'osservatore attraverso i Suoi dipinti?
Con i miei lavori intendo "agere contra" l'ideologia dissolutrice dell'arte moderna, cercare un significato universale, ricostruire il Cosmos dal Caos del colore disaggregato, la luce dal buio, il significato dall'insignificante. Voglio trasmettere un messaggio positivo e rassicurante di pace e fiducia.
 
 

Lucia Merli - Alla finestra del sogno Lucia Merli, Alla finestra del sogno, tecnica mista su tela incollata a tavola, cm. 55 x 60

  
  





 

2 commenti:

  1. Un grande "In bocca al lupo" per la tua personale. Io non so esprimermi come i tuoi intenditori, ma so che i tuoi quadri mi piacciono molto e mi fanno vivere emozioni. Grazie.
    Paola

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  2. grazie Paola, era da tempo che non facevo personali nella mia città, ho avuto una occasione propizia,
    un caro saluto,
    Lucia

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